Videolezioni
L’arte come gioco, Bruno Munari, 1991
Metamorphosi Editrice S.r.l.
Sei videocassette VHS poi DVD
Edite dalla Fonit Cetra
Durata 27’ circa
Bruno Munari e Marco Poma realizzano una collana video edita da Metamorphosi Editrice. L’insieme delle videocassette si intitola L’ARTE COME GIOCO. Questa frase appare scritta in ogni singola videocassetta con differenti segni grafici, a seconda dell’argomento trattato.
Bruno Munari stesso presenta gli obiettivi delle videocassette che dice dedicate a bambini, genitori, nonni ed educatori. Per «…diventare protagonisti e non essere relegati al ruolo di spettatori, abituarsi a porre domande, a essere autonomi, insegnare ai grandi a non dare più risposte prefabbricate che non lasciano spazio all’iniziativa dei bambini»
Alberto Munari, allievo di Jean Piaget e figlio dell’artista, introduce ciascuna videocassetta con questa affermazione e indicazione di metodo: “Capire cos’è l’arte è preoccupazione inutile dell’adulto. Capire come si fa a farla è un interesse autentico del bambino”
La colonna sonora mixa e alterna suoni del mondo naturale, musiche di tipo orientale e la La Primavera, il primo dei quattro “Concerti per le stagioni” di Vivaldi.
La copertine sul guscio esterno delle videocassette riportano questi testi: “Molti adulti pensano che sia utile aiutare i bambini a risolvere i loro problemi di comunicazione con gli altri, dando loro le soluzioni già fatte. Così i bambini non si abituano a pensare come risolvere il problema e cercheranno sempre qualcuno che dia loro la soluzione. Non bisogna quindi dare soluzioni già fatte ma, attraverso giochi appositamente studiati, far sì che scoprano loro stessi come comunicare con i disegni, i colori, le forme e tutte le tecniche di comunicazione visiva. Un bambino creativo è un bambino felice”.
Bruno Munari
